Il Codice Etico aziendale di Eni

Il codice etico aziendale è un documento sempre più importante per le imprese, non solo per l’autoregolamentazione dei lavoratori (articolo di approfondimento qui), ma anche perché è un documento utile da condividere con gli stakeholder in ottica reputazionale.

Per questo motivo sono sempre di più le imprese che scelgono un approccio meno settoriale e più orientato alla comunicazione. Ed Eni, da questo punto di vista, è un esempio eccellente. 

Il Codice Etico di Eni si rivolge ai membri degli organi sociali di amministrazione e controllo e ai dipendenti di Eni e di tutte le società controllate da Eni, e a qualunque terza parte, quali fornitori, partner commerciali ed industriali, che collabori o lavori in nome o per conto o nell’interesse di Eni, ovunque operi e in qualunque modo contribuisca a creare valore per l’azienda.

L’esigenza dell’azienda del cane a sei zampe era quindi quella di creare uno strumento facilmente fruibile da tutti gli stakeholder, in grado di trasmettere il posizionamento dell’Azienda anche attraverso la struttura e la veste grafica.

Per questo K-Change, in qualità di partner di Eni, ha sviluppato un layout accattivante volto a comunicare il codice etico a tutti coloro coinvolti nella vita dell’impresa. Struttura suddivisa in macro-temi opportunamente introdotti da separatori fotografici di grande impatto, utilizzo armonico dei colori, impaginazione chiara e organizzazione delle pagine aiutata da box tematici dedicati ad approfondimenti e sotto-temi: questi gli elementi principali sui quali abbiamo puntato per raggiungere il risultato finale.

Per diffondere nel modo più efficace il Codice Etico in tutti i Paesi nei quali Eni è presente, K-Change ne ha curato l’adattamento in ben 12 lingue, tra cui cinese, arabo e russo.

A questo link, il Codice Etico di Eni completo.