Perché i temi Diversity & Inclusion sono sempre più importanti per le imprese?

Le politiche di Diversity & Inclusion (D&I) hanno un impatto crescente nella vita delle imprese. Le aziende che danno più valore all’equità di trattamento del personale, con la creazione di ambienti di lavoro diversificati e inclusivi, tendono a superare i concorrenti anche in termini di risultati, in quanto guadagnano una fiducia più profonda e un maggiore impegno da parte dei loro dipendenti.

Qual è la differenza tra diversità e inclusione?

Diversità e inclusione sono due concetti interconnessi, ma non intercambiabili. La diversità riguarda la rappresentanza e la composizione di un gruppo di persone. L’inclusione riguarda invece il modo in cui il contributo, le caratteristiche e i punti di vista di diverse persone (o di diversi gruppi) vengono valorizzati e integrati fra loro portando vantaggi e benefici per tutti.

Prendiamo ad esempio un ambiente lavorativo in cui sono presenti differenti estrazioni culturali, etnie, provenienze e orientamenti, ma in cui solo i punti di vista di certi gruppi vengono valutati o hanno autorità e influenza: questo è sicuramente un ambiente in cui c’è diversità, ma non inclusività.
La diversità senza una vera inclusione è chiamata “tokenism”, termine che indica una finta inclusività fatta di concessioni più simboliche che sostanziali.

Un posto di lavoro veramente inclusivo non ha solo una diversità di persone presenti, ma una diversità di persone coinvolte, responsabilizzate e fidelizzate dall’azienda.

Diversità e inclusione sul posto di lavoro

Un ambiente lavorativo diversificato e inclusivo è quello in cui tutti, indipendentemente da chi sono o da cosa fanno per l’azienda, si sentono ugualmente coinvolti e sostenuti in tutte le aree. Quest’ultimo concetto è molto importante e rivela il vero grado di diversità e inclusione di un’organizzazione.

Per esempio, nella vostra azienda, la diversità è un valore centrale sia in fase di recruiting che in tutti i dipartimenti aziendali e nelle posizioni di leadership? Oppure siete in presenza di un ambiente lavorativo dove il 50% dei dipendenti sono donne ma lo 0% delle donne sono manager? Avete una significativa rappresentanza di dipendenti di colore, ma tutti nello stesso reparto? Queste sono solo alcune domande che possono far capire se e quanto la diversità e l’inclusione sono effettivamente realizzate all’interno di un’impresa.

Perché sono importanti la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro?

Una ricerca condotta da “Great Place To Work” mostra i numerosi benefici che si ottengono dalla creazione di un posto di lavoro diversificato e inclusivo:

– Maggiore crescita dei ricavi

– Maggiore disponibilità a innovare

– Maggiore capacità di reclutare un pool di talenti diversi

– Riduzione del turnover dei dipendenti di 5,4 volte

“L’inclusione sul posto di lavoro è una delle chiavi più importanti per la fidelizzazione.

Quando i dipendenti non sentono che le loro idee, la loro presenza o i loro contributi sono veramente apprezzati o presi sul serio dalla loro organizzazione, alla fine se ne andranno.”

La ricerca mostra che quando i dipendenti hanno la certezza che loro e i loro colleghi saranno trattati in modo equo, indipendentemente dall’etnia, dal genere, dall’orientamento sessuale, dall’età o da altri fattori personali, si verifica questo:

– è 9,8 volte più probabile che non vedano l’ora di andare al lavoro

– è 6,3 volte più probabile che siano orgogliosi del loro lavoro

– è 5,4 volte più probabile che vogliano rimanere a lungo in azienda

Avere una cultura dell’ambiente di lavoro inclusivo non solo aiuta ad attrarre un insieme di talenti diversi, ma aiuterà anche a trattenere questi talenti creando fidelizzazione.

La differenza tra diversità, inclusione e appartenenza

Riassumendo: la diversità è la rappresentanza di persone diverse all’interno di un’organizzazione; l’inclusione è assicurare che tutti abbiano la stessa opportunità di dare il loro contributo e di influenzare la vita dell’azienda; lo spirito di appartenenza fa sì che ognuno si senta sicuro e a proprio agio nell’esprimere pienamente la sua personalità e la sua unicità sul posto di lavoro.

Come avviare un programma D&I?

Le strategie per avviare un programma D&I all’interno di un’impresa sono diverse.  Tra le varie iniziative di questo tipo di cui si è occupata K-Change, spicca il progetto “Make a Difference” di Fincantieri, basato su un approccio partecipativo e su una campagna di comunicazione interna volta a stimolare il coinvolgimento di tutti i dipendenti del Gruppo, per la creazione di un’azienda sempre più inclusiva e capace di valorizzare l’unicità di ogni persona.

(Articolo liberamente tratto da Great Place To Work).